“Te.Ra Design Studio: identità e contaminazione”
Rassegna Costenaro
28 marzo 2025Incontro con Elena Rausse e Bruno Testa
Teatrino Collezione Costenaro, Venerdì 11 aprile 2025 ore 18.30
“Con il termine design si indica l’attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, dove gli aspetti tecnici convivono con quelli estetici (design = progetto).”
Andrea Branzi, architetto e designer (Firenze 1938 – Milano 2023)
L’incipit della voce “design” presente nell’enciclopedia Treccani è stata scritta da uno dei protagonisti che dal secondo dopoguerra hanno, di fatto, creato quello che per noi oggi è un’identità ed eredità tangibile definita attraverso la sintetica definizione di “made in Italy”. L’articolata definizione sintetizzata da Branzi tiene a mente l’evoluzione del pensiero che per secoli ha accompagnato la produzione di oggetti: dalla riproduzione artigianale dell’antichità alla rivoluzione industriale e sino a quella digitale.
Te.Ra Design Studio, ovvero Elena Rausse e Bruno Testa, esiste da sin dal 2020 e mette assieme due designer con approcci complementari. Da un lato Elena esplora il legame tra forme e significato, rivelando relazioni nascoste nel quotidiano, dall’altro Bruno unisce creatività e tecnica per valorizzare dettagli e sostenibilità.
Entrambi hanno maturato una solida formazione all’ISIA di Roma, sede di Pordenone, cui è seguita una laurea magistrale (110 e lode per entrambi) al Politecnico di Milano; i due hanno affiancato lo studio accademico a numerose esperienze in vari ambiti di intervento partecipando attivamente a progetti per aziende in diversi settori. Attivi anche come ricercatori e poi come docenti i due hanno scelto di affiancare l’attività didattica in varie realtà accademiche e universitarie tra Pordenone, Trento, Faenza e Bologna, accanto ad una propria vocazione artigiana con sede a Nove.
La scelta del paese della ceramica è nata anche dall’esigenza di riconnettersi con una storia familiare importante per Elena, nipote di Cesare Sartori e figlia di Vania Sartori, che Bruno ha colto come occasione per portare innovazioni tecnologiche di rilievo. I prodotti di famiglia sono ben presenti nella Collezione Costenaro dando prova delle diverse anime che ne caratterizzano l’attitudine sperimentale.
Se l’identità aziendale, all’interno di un distretto ceramico tra i più significativi in Italia, ha da sempre sposato l’idea di una progettazione che osserva le suggestioni del presente con un’apertura mentale a 360°, gli esiti e i prodotti sinora realizzati danno conto anche delle possibilità date dalla contaminazione; che si tratti di ibridazione materica o tecnologica, il duo indaga risultati di interazioni spesso non scontate, dall’inserimento di alghe nell’impasto ceramico o nel glazing, al rapporto materico tra ceramica e plastica lavorata con la complessità delle tecnologie additive.
È possibile cogliere anche una componente ironica che emerge con chiarezza nell’animo giocoso con cui vengono alla luce oggetti che sono storie da raccontare, ma anche in grado di comunicare a tutti.
L’appuntamento della rassegna 70 + 40 + 190 = 300 storie POP, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, è ospitato nel Teatrino della “Collezione Costenaro” ogni terzo venerdì del mese. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. È possibile vedere la registrazione dell’evento sulla pagina Facebook Costenaro Assicurazioni.
Info e prenotazioni: 0424 382586 – 379 1282153 – collezione@costenaroassicurazioni.it
Foto: Te.Ra Design Studio, Susanna Pozzoli.
L'autore
Rassegna Costenaro, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, ospitata nel teatrino "Collezione Costenaro".