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Packaging e contenuto.

Sebastiano Zanolli
Sebastiano Zanolli
28 marzo 2023
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Packaging e contenuto.
Tutte le organizzazioni hanno bisogno di eroi. Ma forse non più nel modo a cui siamo abituati.

Vedere Lady Gaga la notte degli Oscar non dovrebbe essere sorprendente di per sé.
Invece lo è stato. Sebbene la sua performance ricalcasse il calibro del suo talento, assomigliando ad altre eccezionali esibizioni, il suo look si è invece allontanato da quello che ci ha abituati a vedere fino all’altra notte.
Struccata e in jeans durante uno degli appuntamenti mediatici più importanti del globo, mi ha fatto ripensare a un altro esperimento in ambito musicale, simile nell'approccio: i Tiny Desk Concerts, concerti in set umili con star che di solito riempiono gli stadi.
Perché? Perché entrambi rappresentano un ritorno – o meglio – un primo reale approccio all’essenziale.
Via lo storytelling del ruolo, via il manierismo della performance.
Quando vengono meno le sovrastrutture, quello che rimane è l’idea, o il talento.
Nel migliore dei casi entrambi.
Ciò che resta sono le capacità, e non la loro narrazione.
Se questo fosse un segnale debole di una nuova modalità di fare la tara alle ciance e al fumo anche nei contesti aziendali allora si potrebbe ripartire da questo: ripulire la leadership da elementi di costruzione accessori per tornare a stringere relazioni di fiducia vera con chiunque collabori con noi.
Riportare la leadership non a soli discorsi ma a esempi e fatti concreti ripetuti con costanza.
Magari Lady Gaga aveva solo poco tempo a disposizione ma mi piace credere che invece sia stato un atto pensato, un modo di dire che il packaging che gran parte del mondo ama è meno importante del contenuto e che possiamo essere eroi di fronte agli altri anche se ci sentiamo rotti dentro.

"È profondamente personale per me. Tutti abbiamo bisogno l'uno dell'altro. Abbiamo bisogno di molto amore per attraversare questa vita. A volte abbiamo bisogno di eroi. Ci sono eroi intorno a noi... Potresti scoprire che puoi essere il tuo eroe, anche se ti senti rotto dentro.” Lady Gaga

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L'autore

Sebastiano Zanolli

“Fare raggiungere ad individui e squadre i propri obiettivi professionali, mantenendo la propria umanità” è la ricerca e la sfida che Sebastiano Zanolli si è dato negli ultimi 25 anni e che continua ad approfondire. Un caso abbastanza raro di formatore che continua testardamente a lavorare in azienda fondendo la pratica con la teoria. Nato nel 1964, dopo la laurea in Economia presso l’Università Ca’ Foscari, ha maturato esperienze significative in ambito commerciale e marketing, ricoprendo posizioni di responsabilità crescente: ha occupato i ruoli di Product Manager, Brand Manager, Responsabile Vendite, Direttore Generale ed amministratore delegato di brand di abbigliamento in aziende come Adidas e Diesel. Si è occupato di politiche di Employer Branding come consulente di Direzione e presta la sua opera sulle strategie e progetti di Heritage Marketing. È autore di 7 volumi di grande successo: “La grande differenza” (2003), “Una soluzione intelligente” (2005), “Paura a parte” (2006), “Io, società a responsabilità illimitata” (2008), “Dovresti tornare a guidare il camion Elvis” (2011), “Aveva ragione Popper, tutta la vita è risolvere problemi” (2014), “Risultati solidi in una società liquida” (2017). Tutti i libri sono editi dalla Franco Angeli.