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Quest'anno niente lettera a Babbo Natale! - editoriale dicembre 2025

Ultimo editoriale dell’anno… e che dire, quello che sta per finire è stato un anno bello pieno e impegnativo: abbiamo festeggiato i miei 50 anni e i 30 anni di OCCHI... i numeri “tondi” fanno sempre un po’ impressione! Quello che mi colpisce però sempre di più è la velocità con cui tutto passa: giorni che diventano settimane e poi mesi con un altro numero di OCCHI prima da ideare, poi da realizzare, da stampare e da distribuire. Vi assicuro, non è facile.

La nostra è una società di contenuti effimeri, devono catturare l’attenzione in pochi secondi (3-4), ed essere lunghi non più di 40; poi si “skippa” a quello successivo e via così, praticamente all’infinito… e “l’Algoritmo” dei social (praticamente dio) decide chi premiare e far vedere di più. L’attenzione degli utenti è catturata attraverso ciò che sconvolge, irrita, impressiona. Sui social non si parla, si urla e così anche in tv. Ma sulla carta che si fa??? Me lo chiedo da un po’... Certo è, che non tutti vogliono uniformarsi all’algoritmo!

Noi di OCCHI, irriducibili, ci siamo, accettando una sfida che si combatte ogni mese con serietà, impegno, attenzione verso il cliente, verso il lettore.

L’intelligenza artificiale e il suo uso sono sicuramente le sfide del prossimo futuro ma non dimentichiamo che per la nostra vita abbiamo bisogno di tanto, tanto altro.

C’è chi sostiene che fra alcuni anni le professioni più remunerative saranno quelle manuali, forse nello scorrere senza fine dei nostri feed social ci siamo scordati che nel nostro vivere quotidiano abbiamo bisogno di elettricisti, idraulici, meccanici, muratori, assistenti alle persone, medici, infermieri… A questo punto mi verrebbe da dire che a Natale ai bambini sarebbe più utile regalare giochi creativi che sviluppino la loro manualità invece di cellulare, tablet e playstation.

Dopo le copertine “dipinte” del mese scorso, torniamo alle origini con un servizio fotografico. Grazie di cuore a Giulia Minuzzo al suo battesimo come modella, Giò Tarantini il fotografo, Ilaria Baggio la make-up artist e Sergio Cavallin di Aurum Bassano per i gioielli indossati da Giulia. Dietro a questi scatti ci sono tante professionalità che lavorano insieme, che sono appassionate del proprio lavoro; non tutto (per fortuna) è sempre riducibile a un valore in una fattura. Grazie per il regalo di Natale che ci avete fatto!

A voi clienti che ci avete scelto come partner, a voi non-clienti che ci rendete ardua la parte commerciale, a voi lettori che ancora in tantissimi ci cercate e leggete i nostri contenuti, tantissimi auguri di BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO.

Ci vediamo nel 2026!