Prendiamoci cura di noi

A fine settembre sono andata a fare un corso di formazione. Un week end intero: venerdì, sabato e domenica.

Ne faccio più di uno all’anno perché sono curiosa, penso di dover migliorare e soprattutto mi metto in discussione, sempre. 

Chiaramente ci sono corsi e corsi, ci sono quelli tecnici specifici di settore, ci sono corsi per il miglioramento personale, ci sono quelli motivazionali. Eravamo in tanti, 1.200 circa, tutti con una gran voglia di capirci un po’ di più su come gestire relazioni commerciali. 

Ho portato a casa tantissime indicazioni, con metodologie e buone abitudini. Ma la cosa più importante è stata constatare che in tanti, come me, non danno tutto per scontato e credono che alla base del proprio lavoro ci siano le persone e le relazioni con esse. 

Il mondo si divide fra quelli che pensano di essere sfortunati e non fanno nulla di diverso dalle loro abitudini per cambiare la situazione e quelli che non si danno per vinti e provano e riprovano cose diverse, atteggiamenti diversi, soluzioni diverse per raggiungere risultati diversi. Non possiamo pensare di fare tutto perfetto, è certo che sbaglieremo, l’importante è non fare sempre lo stesso errore, tanti errori diversi ci porteranno ad essere migliori se li capiremo e troveremo modalità nuove per affrontare quelle situazioni. 

Alla fine del corso ci è stata regalata una pergamena con una poesia bellissima di Frank Outlaw, ve la trascrivo sotto, penso che ognuno di noi potrebbe farne tesoro.

Un’altra piccola accortezza: prestiamo attenzione alle sfumature delle parole che usiamo, sceglierne una piuttosto che un’altra con significato analogo non è esattamente lo stesso perché le parole creano immagini dentro di noi e le immagini pensieri.

Non si finisce mai di imparare