Teatrino Collezione Costenaro - Venerdì 21 giugno 2024 ore 18.30

Esperienze a confronto con Alessia Bosa, Luigi Demo, Elisabetta Nicoli, David Riganelli, Giulia Perin e Antonio Visentin.

Il nuovo appuntamento della Collezione Costenaro porta con sé la novità del confronto e dibattito al tavolo dei relatori. Il tema portante della serata riguarda un argomento tanto caro agli amanti della ceramica tradizionale e non solo, ovvero la decorazione pittorica su oggetti in maiolica, terraglia, porcellana etcetera.

Luigi Demo - scatola in porcellana con decoro a terzo fuoco

David Riganelli - piatto popolare reinterpretato

La duplice vocazione del materiale fittile risiede nell’essere egualmente plasmabile e, successivamente, superficie pronta ad accogliere finiture decorative d’gni tipo. Va da sé che per padroneggiare le diverse tecniche e muoversi abilmente nella scelta dei colori, degli strumenti e tra le molte variabili e incognite, non è cosa che si improvvisa dall’oggi al domani. Sta forse in questo il tratto comune che porterà gli ospiti al tavolo nell’accennare al proprio percorso metodologico e alla ricerca di un proprio stile. Nonostante la anche notevole differenza d’età, si presentano con un bagaglio di esperienze affinate anche grazie a una passione non comune.

Elisabetta Nicoli - Innamoramento - piatto blu cobalto anni 70

Alessia Bosa - ciotola con decoro pensiero

Dalla più giovane Giulia Perin, forte di importanti esperienze di studio e lavorative anche al di fuori del contesto di Nove e Bassano, portatrice di uno spirito ironico e coerente con la comunicazione contemporanea, ad Alessia Bosa, abile nel destreggiarsi tra pittura e disegno, tra superfici di carta, di vetro, di ceramica sino al body-painting, con una vivida e solare tavolozza cromatica; da David Riganelli, gioviale affabulatore di storie modellate e dipinte con pazienza, ma anche fedele osservatore della bellezza della natura ad Antonio Visentin, esperto conoscitore della tecnica dell’aerografo con cui spaziare da ritratti più che veritieri a istanze fantasy, ma anche rielaborando temi tradizionali con i linguaggi della grafica; da Elisabetta Nicoli, erede di una straordinaria tradizione familiare legata ai parenti tornianti in cui ha saputo far emergere la sua delicata leggerezza con soggetti insieme popolari ed eleganti, a Luigi Demo, indubbiamente l’ospite con maggiore esperienza sulle spalle, curioso di ogni nuova possibilità artistica, nonché amante del bello d’ogni tempo riscontrabile nell’arte ceramica d’ogni depoca. Opere di alcuni di questi creativi fanno già parte della Collezione Costenaro, sia come oggetti d’uso o anche cadeau per ospiti di rilievo.

Antonio Visentin - grande piatto popolare con galletto

Giulia Perin - Piatto con scarafaggi

La serata vuole fare il punto sulla presenza (o non presenza) della decorazione pittorica su ceramica in un’epoca in cui si vive ancora la contrattura del comparto produttivo e nel contempo si osserva il proliferare di corsi ed eventi ad hoc. Il revival della ceramica passa anche attraverso la lunga pratica necessaria a usare con coerenza gli strumenti per la decorazione? È solo un momento di curiosità e modaiolo che non avrà seguito? Quale identità ha oggi un decoratore o una decoratrice su ceramica?

L’appuntamento della rassegna 70 + 40 + 190 = 300 storie POP, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, è ospitato nel Teatrino della “Collezione Costenaro” generalmente ogni terzo venerdì del mese alle ore 18.30. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. È possibile vedere la registrazione dell’evento sulla pagina Facebook Costenaro Assicurazioni. Info e prenotazioni: 0424 382586 – 379 1282153 – [email protected]

Foto: rispettivi autori, Collezione Costenaro

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