“1949-1975 Ceramica tra design e sperimentazione artistica”
Rassegna Costenaro
29 agosto 2024Mostra di opere ceramiche della Collezione Costenaro
Bibliomuseo Palazzo Baccin, 6 settembre – 27 ottobre 2024
L’occasione di celebrare il 70° anniversario delle fiere orafe in Vicenza, nate in seno alla Fiera di Vicenza, oggi divenute VicenzaOro, consente uno sguardo privilegiato anche alla ceramica. Dal 5 settembre 2024 inaugura nella Basilica Palladiana, precisamente al Museo del Gioiello, una speciale esposizione dal titolo “1949-1975: Ceramica tra design e sperimentazione artistica. Una storia parallela alla Fiera dell’Oro”. La mostra trova completamento anche al Museo Civico della Ceramica “Giuseppe De Fabris” di Nove con opere coeve e anch’esse provenienti dal deposito permanente di quella che fu la “Fiera di Vicenza” (oggi Italian Exhibition Group) e sarà visitabile sino all’8 dicembre prossimo.
Per cogliere appieno il valore artistico e socio-economico del settore ceramico vicentino attuale è necessario guardare anche alla grande spinta propulsiva che l’area ha vissuto nell’immediato secondo dopoguerra. La Fiera di Vicenza, in tal senso, ha rappresentato sino alla metà degli anni ‘70 un luogo di scambi commerciali, ma anche delle occasioni di confronto tra artisti e creativi internazionali. L’istituzione progressiva di premi volti a favorire l’interazione tra designer e aziende, in particolare il Premio Palladio, ha contribuito alla messa in rete di idee, forme, matrici decorative nell’ampio settore della ceramica artistica.
A corredo della mostra al Museo del Gioiello di Vicenza e alla sua appendice al Museo civico di Nove, questa piccola esposizione che si inaugura nell’occasione di Portoni Aperti, raccoglie alcune opere affini realizzate da autori attivi nel vicentino. Su invito dell’amministrazione comunale di Nove, Ivano Costenaro apre la sua Collezione e in un atto di restituzione al territorio ha concesso il prestito di alcuni manufatti che coniugano arte e design nella pratica artigianale. Inoltre Ivano Costenaro e la Costenaro Assicurazioni sono stati e sono molto presenti dalla metà degli anni 70 nel mondo orafo. Attraverso linguaggi che uniscono la necessità produttiva a ricerche personali e alle influenze delle coeve correnti artistiche, è possibile ripercorrere i tratti essenziali di una filiera che ha visto (e fortunatamente vede tutt’ora, pur ridimensionata) una fattiva collaborazione tra designer e imprenditori, tra artisti e artigiani. Dalla collaborazione di Pompeo Pianezzola con le Ceramiche Zanolli a quella di Federico Bonaldi con l’Erma di Toni Grigoletto, da Cesare Sartori ed Angelo Spagnolo per la SICA ad Amedeo Fiorese per la ditta dei F.lli Tasca, dalla Lucciola di Antonio De Mori alla CAI con Giuseppe Guzzo, passando per Alessio Tasca, Candido Fior, Roberto Rigon, Giuseppe Lucietti e le molte declinazioni del loro lavoro, sino al Laboratorio Giallo attivo per aziende e manifatture versatili e conosciute, per lo più, all’estero.
L’appuntamento della rassegna 70 + 40 + 190 = 300 storie POP, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, è ospitato nel Teatrino della “Collezione Costenaro” tornerà venerdì 18 ottobre prossimo. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. È possibile vedere la registrazione dell’evento sulla pagina Facebook Costenaro Assicurazioni.
Info e prenotazioni: 0424 382586 – 379 1282153 – [email protected]
L'autore
Rassegna Costenaro, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, ospitata nel teatrino "Collezione Costenaro".