Essicare la frutta

La frutta disidratata, ma che comunemente viene definita essiccata, è la frutta a cui è stata rimossa quasi tutta l’acqua attraverso specifici metodi di essiccazione. Durante questo processo la frutta viene “prosciugata” dal naturale contenuto d’acqua, ma tutte le vitamine e i sali minerali di cui è ricca rimangono a nostra disposizione. I vantaggi principali di questa preparazione stanno soprattutto nella modalità di conservazione - la possiamo avere a disposizione per tutto l’anno - e possiamo consumarla con facilità anche fuori casa diventando un ottimo snack fuori pasto. Nel nostro laboratorio di trasformazione in questi giorni ci siamo divertiti ad essiccare diversa frutta di stagione come cachi, mele, kiwi e pere ed il risultato ci ha entusiasmato! Qui di seguito vi proponiamo una semplice, ma gustosa ricetta che potete tranquillamente preparare a casa vostra! Unico acquisto da fare è un essiccatore per uso domestico. In commercio ne trovate anche a prezzi contenuti, e se siete golosi di tali prodotti, vale la pena averne uno a disposizione. Seguite la ricetta passo passo!

Procedimento

1. Lavare e preparare la frutta (mele, pere, pesche, cachi, ananas etc…), togliendo eventuali semi.
2. Tagliare la frutta a rondelle o listarelle di 2-3 mm di spessore.
3. Porre la frutta tagliata negli appositi cestelli dell’essiccatore.
4. Se si possiede un essiccatore domestico far essiccare per 24 h e poi controllare la consistenza della frutta che deve essere asciutta, non croccante ma morbida.
5. Se si possiede un essiccatore semiprofessionale o professionale impostare il programma adeguato come previsto nel relativo manuale di utilizzo. In passato si usavano tecniche casalinghe come il forno di casa o la cucina economica a legna; era tradizione essiccare anche fettine d’arancia sopra al calorifero in questo modo si profumava l’ambiente e si preparavano delle simpatiche decorazioni in particolare per le festività natalizie.
6. Insacchettare le fettine di frutta: potete fare dei sacchetti di frutta mista oppure, come preferiamo noi, per singola tipologia.

Ed ora…non vi resta che provare!!! Buon lavoro!

I ragazzi dei Corsi Operatore Agricolo e Operatore delle Produzioni Alimentari