A tu per tu con il talento.

È un numero veramente speciale questo.

L’Italia è un popolo di Santi, naviganti, artisti, scultori, scrittori, musicisti. Abbiamo eccellenze mondiali e a volte, più sono vicine a casa, meno le conosciamo. In questo numero ne conosceremo due: Giulio Cavalli scrittore e attore con genitori della Valbrenta e Giovanni Andrea Zanon, stella mondiale del violino, nato e cresciuto a Castelfranco Veneto, prima di girare il mondo per studiare e per esibirsi.

Due mondi diversi, due vite diverse, accomunate probabilmente dall’ossessione di far crescere il proprio talento.

Da una parte Giulio che rischia la vita per aver sfidato la mafia, dall’altra Giovanni che emoziona e ha come sogno quello di far innamorare i giovani della musica classica.

A Giovanni dedichiamo con orgoglio le nostre copertine di luglio e l’intervista del mese. La sua è veramente una storia incredibile, a 26 anni ha un curriculum incredibile, ha studiato nei migliori conservatori e accademie del mondo e ha come mentore Pinchas Zukerman, vera leggenda della musica classica.

Non so se fosse solo un mio pensiero, molto spesso siamo portati a credere che chi ha talento non faccia poi tutta questa fatica a fare ciò che fa, ma la verità è un’altra!

Il talento innesca un processo, facilita, forse, la dedizione ma la fatica da fare per essere eccellenza è immane. Lo dice anche Giovanni: studiare è faticoso, è alienante, è uno sforzo fisico, mentale, psicologico e questo sforzo è per tutta la vita. La musica però regala emozioni a chi suona e a chi ascolta, soprattutto negli spettacoli dal vivo. Giovanni ha scoperto presto il suo talento, e noi?

Io penso che ognuno di noi abbia ben più di un talento, poi le circostanze particolari quali nascere in una famiglia di musicisti o di sportivi, facilita l’uno piuttosto che l’altro. Il denominatore comune di tutte le storie di successo è la curiosità iniziale a scoprire e a provare qualcosa di nuovo con la fiducia che provando e riprovando, qualcosa di buono, alla fine, verrà fuori.

Il mondo è pieno di opportunità da cogliere. 

Sarà facile? Assolutamente no! 

Ma se non ci provi non saprai come andrà a finire.

Potrà andare male? Assolutamente sì!

La frustrazione e la delusione fanno parte della vita: prima le sperimentiamo, e permettiamo ai nostri ragazzi di viverle, prima, e più, diventano sopportabili, e maggiore sarà la gioia nel raggiungere gli obiettivi.

La storia è piena di grandi fallimenti diventati successi e di successi arrivati un po’ per caso.

Ma la “storia” va aiutata con le occasioni, la dedizione, con la voglia di fare, cadere e rialzarsi. La tecnologia sarà in grado di fare cose molto meglio di come le possiamo fare noi, la sfida è però essere uomini migliori e in quanto tali non perfetti ma perfettibili.

Per tutti voi abbiamo preparato uno speciale ESTATE con tanti suggerimenti e idee. Speriamo veramente che luglio ci permetta di godere di belle sere da vivere all’aperto nei tantissimi eventi organizzati dai comuni.

E che finalmente ESTATE SIA!