zed! Gli imperdibili appuntamenti di LUGLIO
Redazione Occhi
28 giugno 2024Torna la tradizionale rassegna estiva di Piazzola sul Brenta (PD) con grandi nomi tra musica e teatro: il Piazzola Live Festival
18 LUGLIO - PIERPAOLO SPOLLON
20 LUGLIO - NASKA + FINLEY
25 LUGLIO - IRAMA
26 LUGLIO - ANDREA PENNACCHI
27 LUGLIO - CRISTIANO DE ANDRÈ
Tutti gli spettacoli si svolgono presso ANFITEATRO CAMERINI PIAZZOLA SUL BRENTA (PD)
Biglietti disponibili su www.zedlive.com, Ticketmaster.it, Ticketone.it e tutti i circuiti autorizzati.
Come da tradizione, tra pochi giorni il meraviglioso Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta (PD) si animerà grazie agli show proposti dal Piazzola Live Festival: tra il 18 e il 27 luglio saranno protagonisti la grande musica e il grande teatro, con Irama, Naska, Finley e Cristiano De Andrè da un lato, Andrea Pennnacchi e Pierpaolo Spollon dall’altro.
Si parte il 18 luglio con Pierpaolo Spollon, celebre attore teatrale e televisivo che porterà in scena il suo “Quel che provo dir non so”. “Ma che cos’è davvero un’emozione? Come nasce? Da dove viene? Quanto è importante riuscire a dare un nome a ciò che proviamo?”. Figlio di un papà commissario di Polizia e di una mamma segretaria dell’Esercito Italiano, Pierpaolo cercherà di darsi una risposta, raccontando in scena, attraverso un monologo divertente e autoironico, quali sono stati i suoi turbolenti rapporti con le emozioni, a partire dall’età dell’infanzia, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Si prosegue poi il 20 luglio con una serata all’insegna del pop-punk con Finley e Naska, rispettivamente istituzione e astro nascente (ma già molto affermato) del genere. I Finley sono Pedro (voce), Ka (chitarra), Dani (batteria) e Ivan (basso). Dal 2006 i Finley hanno condotto una carriera costellata di successi, fino ai tour più recenti, sempre sold-out. Ironico e provocatorio, romantico e riflessivo, Naska – al secolo Diego Caterbetti, classe ‘97 – sa parlare di amore come di alienazione, di eccessi e di ricerca di se stessi, di libertà e di affetti familiari. Artista rivelazione degli ultimi anni, considerato apripista di un nuovo movimento punk italiano.
Il 25 luglio tocca invece a un altro giovane cantante: IRAMA! Dopo aver esordito nel 2016 al Festival di Sanremo con il singolo “Cosa resterà” (disco d’oro) nella categoria “Nuove Proposte” e dopo la vittoria nel 2018 al talent show Amici di Maria De Filippi, Irama ha partecipato a Sanremo nel 2019 (con La ragazza con il cuore di latta), nel 2021 (La genesi del tuo colore) e nel 2022 (Ovunque sarai). Quest’anno, nel 2024, ha partecipato nuovamente al Festival con “Tu no” (già disco di platino), che racconta il senso di mancanza e quello della distanza.
Il giorno successivo, 26 luglio, spazio poi ad Andrea Pennacchi con il leggendario personaggio del Pojana, noto ai telespettatori di “Propaganda Live” e ormai a tutta Italia e nato dalla necessità di raccontare alla nazione le storie del Nord-Est che fuori dai confini della neonata Padania nessuno conosceva. Dopo il successo travolgente di “Il Pojana e i suoi fratelli”, Pennacchi torna con “Pojana 2: Fausto e Furioso”. Il tempo è passato ma il nostro eroe ha accettato la sfida: si è allenato in kapanon, si è corazzato di teflon ed eternit, ha persino arruolato nuovi fratelli, e ora è pronto ad affrontare la realtà. Più furioso, più rock, più tornio.
A chiudere la rassegna, il 27 luglio, sarà Cristiano De Andrè, unico vero erede del patrimonio musicale del mitico Faber, che porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli inseparabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi e alla batteria arriva Ivano Zanotti.
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