TEMPO LIBERO
Quando leggere... ti mette le ali! - Aprile 2023
Anna Bertoncello di Palazzo Roberti
28 marzo 2023VILLA DEL SEMINARIO
Autore: Sacha Naspini
Editore: e/o
Argomento: Lettori curiosi
Prezzo: € 17,50
Sacha Naspini in questo romanzo fa rivivere l’orrore delle persecuzioni razziali avvenute negli anni quaranta in Maremma, ci racconta, prendendo spunto da fatti realmente accaduti, una storia impregnata di fame, freddo e tanta paura. Da dove arriva il coraggio di René, umile e mite ciabattino, di stare dalla parte giusta della Storia, di unirsi alla Resistenza rischiando la propria vita? E fino a che punto di fronte a fatti così crudeli ci si può voltare dall’altra parte? Leggete questo libro.
Maremma toscana, novembre ’43. Le Case è un borgo lontano da tutto. Vista da lì, anche la guerra ha un sapore diverso; perlopiù attesa, preghiere, povertà. Inoltre si preannuncia un inverno feroce... Dopo la diramazione della circolare che ordina l’arresto degli ebrei, ecco la notizia: il seminario estivo del vescovo è diventato un campo di concentramento. René è il ciabattino del paese. Tutti lo chiamano Settebello, nomignolo che si è tirato addosso in tenera età, dopo aver lasciato tre dita sul tornio. Oggi ha cinquant’anni. Schivo, solitario, taciturno. Niente famiglia. Ma c’è Anna, l’amica di sempre, che forse avrebbe potuto essere qualcosa di più... René non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi. In realtà, non ha mai avuto il coraggio di fare niente. Le sue giornate sono sempre uguali: casa e lavoro. Rigare dritto. Anna ha un figlio, Edoardo, tutti lo credono al fronte. Un giorno viene catturato dalla Wehrmacht con un manipolo di partigiani e fucilato sul posto. La donna è fuori di sé dal dolore, adesso ha un solo scopo: continuare la rivoluzione. Infatti una sera sparisce. Lascia a René un biglietto, poche istruzioni. Ma ben presto trapela l’ennesima voce: un altro gruppo di ribelli è caduto in un’imboscata. Li hanno rinchiusi là, nella villa del vescovo. Tra i prigionieri pare che ci sia perfino una donna... Settebello non può più restare a guardare.
Sacha Naspini, 1976, Grosseto, ha pubblicato vari libri, tra cui “I sassi” (Il Foglio), “Noir Désir. Nè vincitori nè vinti” (Perdisa Pop), Con “I Cariolanti” (Elliot, 2009) si è rivelato una delle migliori voci della narrativa italiana di oggi. Nel 2012 Elliot ha pubblicato anche il suo romanzo “Le nostre assenze”, racconto degli avvenimenti che hanno coinvolto tre generazioni di una famiglia toscana.
VICOLO SANT'ANDREA 9
Autore: Manuela Faccon
Editore: Feltrinelli
Argomento: Lettori curiosi
Prezzo: € 18,00
Un romanzo d’esordio ambientato a Padova negli anni Cinquanta, anche se i fatti iniziano nel ‘43 quando l’orrore della guerra entra nelle case degli ebrei. In uno di quei giorni a Teresa, la giovane protagonista, viene affidato un neonato, e la sua vita da quel momento cambierà per sempre. Nei piccoli gesti si compie la resistenza, e questo libro è un omaggio alle donne, al loro coraggio e alla loro tenacia.
Padova, anni cinquanta. Teresa lavora come portinaia in un palazzo del centro. Dietro un aspetto dimesso e in apparenza insignificante, nasconde un bruciante segreto. Nel dicembre del 1943, quando aveva sedici anni, di ritorno da un incontro sotto i portici di piazza delle Erbe con il garzone di cui è innamorata, assiste all’arresto della famiglia ebrea per cui lavora e da cui è stata istruita e educata alla lettura. Un attimo prima di essere portata via dai soldati, la padrona le affida il suo ultimo nato: Amos, due enormi occhi scuri e una voglia di fragola sulla nuca. Qualcuno però fa la spia, Teresa viene separata a forza dal bambino e per punizione rinchiusa in manicomio. Anni dopo, continua a pensare a quel bambino. Sarà ancora vivo? Che tipo di persona sarà diventato? E fino a che punto dovrà arrivare, lei, per tener fede alla parola data? Presta servizio in casa delle ricche signorine Pozzo, così diverse dall’amorevole signora Levi o dalla famiglia numerosa in cui è cresciuta in campagna, e intanto cerca Amos. Finché un nuovo colpo del destino le offre l’occasione tanto attesa: c’è un impegno da onorare, una verità da consegnare prima che il portoncino di vicolo Sant’Andrea 9 si spalanchi per l’ultima volta e lei sia finalmente libera di ricominciare. Prendendo spunto da vicende storiche e da ricordi d’infanzia, Manuela Faccon costruisce il ritratto di una donna unica e, al tempo stesso, come tante, fragile dentro, ma forte fuori, per gli altri. Un romanzo intimo e intenso sulla dignità al femminile, sui sacrifici che comporta la lealtà, verso il prossimo e verso se stessi. Una voce potente, nuova, ma con una musicalità antica.
Manuela Faccon è un’autrice italiana. Dopo essersi laureata in Lingue e letterature straniere moderne, ha conseguito un dottorato di ricerca in Filologia e letteratura. Con Feltrinelli ha pubblicato, Vicolo Sant’Andrea 9 (2023).
L'autore
È un grande piacere per me accogliervi sorridente quando entrate in libreria, e potervi aiutare nel trovare quello che cercate. Lavorare con i libri è il mestiere che svolgo da una vita, è una continua avventura che nel corso degli anni mi ha regalato enormi soddisfazioni. Ho sempre considerato un privilegio vivere ogni giorno circondata dai libri e un’altra cosa che mi appassiona è il quotidiano socializzare con una grande varietà di persone provenienti da ogni dove. Amo soprattutto i libri illustrati per bambini e i romanzi ricchi di umanità, la loro lettura mi fa sentire una persona diversa e migliore. Auguro anche a voi la stessa sensazione. Buon libro a tutti!