TEMPO LIBERO

Corri per la vista

Redazione Occhi
Redazione Occhi
30 agosto 2022
CONDIVIDI:
Corri per la vista
METTIAMOCI GLI OCCHI! CORRIAMO INSIEME, DONA CON OCCHI

Siamo nella storia le tessere di un domino: solo ci è dato di cadere, ed è un istante, ma come cadiamo, e su quanti trasmettiamo quell’impulso, ecco, quella per me è la vita ed il suo senso.

Questa è una delle mie frasi preferite, non è mia, mi piacerebbe tanto lo fosse perché rappresenta proprio il mio pensiero; a scriverla è stato Paolo un mio compagno di liceo. Paolo purtroppo non c’è più, troppa era la sua sensibilità in un mondo fatto di frasi urlate… e così, una mattina di ottobre del 2015, a 40 anni, ha deciso di andare avanti.
Io però sono una di quelle tessere…
Voglio dare un senso al nostro stare qui, dare un senso a quanto di bello e meno bello ci capita, perché sì, ci sono le favole e ci sono i drammi. Io lo so… 
Ho sempre avuto uno spirito competitivo, volevo primeggiare a scuola al liceo, volevo fare presto all’università e diventare indipendente e non gravare sulla mia famiglia. Laurea in matematica con lode in 4 anni, lavoro a Milano nella finanza a 24 anni. E poi anni pieni di vita: mi sposo con Diego di 18 anni più grandi e arrivano presto Beatrice, Lavinia Leonardo.
Eravamo felici e consapevoli della nostra fortuna … non data per scontata, questo mai!
Ma a volte capita quello che non vorresti succedesse e ad ottobre del 2011 dopo una serie di esami, a Diego viene diagnosticata una leucemia mieloide acuta molto aggressiva. Dopo tre cicli di chemio arriva la notizia che volevamo sentire: c’è un donatore di midollo compatibile… possiamo davvero sperare di riprenderci la nostra vita. Un trapianto di midollo non è facile, la sua malattia è veramente aggressiva e purtroppo le nostre speranze finiscono il 1 novembre del 2012 …
Non scrivo queste cose per piangermi addosso, sono passati 10 anni, il tempo ti insegna a convivere con la nostalgia della persona cara che non c’è più. I nostri ragazzi sono quasi grandi. Scrivo questo perché ho la consapevolezza che sempre la vita è un dono meraviglioso e che a nostra volta abbiamo tanto da dare a chi ci è vicino. La mia famiglia 10 anni fa ha ricevuto il dono della speranza da parte di un donatore anonimo di Ancona, e penso che ora sia arrivato il momento di fare qualcosa creando un progetto di raccolta fondi che mi caratterizzi.
Sono sportiva, mi piace correre e un’amica, impegnata da molti anni in iniziative collegate alla Fondazione Banca degli OCCHI, mi ha parlato dei tanti progetti volti a finanziare le ricerche della Fondazione per il trapianto delle cornee. Fra questi il charity program legato alla Venice Marathon.
Il caso vuole, ma forse non è proprio un caso, che io sia la direttrice di una rivista free press distribuita nel vicentino, alto padovano e trevigiano che si chiama OCCHI magazine 
A questo punto gli ingredienti ci sono tutti: ho una rivista che si chiama OCCHI, amo correre, so cosa significa ricevere un dono così importante e ho una grande motivazione nel mio cuore. A Venezia il 23 ottobre correrò la mezza maratona per la Fondazione Banca degli OCCHI, al mio fianco ci saranno 3 amici runner: Elisa, Filippo e Simone e una delle dottoresse della Fondazione. Noi ci mettiamo le gambe e il cuore, con te possiamo fare la differenza!

DONA CON OCCHI CLICCA QUI

Corri per la vista: con Fondazione Banca degli Occhi per “adottare un ricercatore” e sconfiggere il cheratocono

Per l’ottavo anno consecutivo Fondazione Banca degli Occhi del Veneto partecipa al Venicemarathon Charity Program con un gruppo di runner solidali pronti ad affrontare la sfida di correre, il prossimo 23 ottobre, per un traguardo più grande: sostenere la ricerca sulle malattie oculari.
Questo è infatti il progetto “Corri per la vista 2022”: affrontare la sfida sportiva e insieme raccogliere fondi per “adottare un ricercatore” e combattere il cheratocono, una malattia che purtroppo si ha sempre davanti agli occhi, fin dalla prima adolescenza. Questa patologia è in grado di deformare la cornea e di compromettere così la visione costantemente. Chi ne è affetto comincia a vedere il mondo intorno a sé deformato, allungato, ristretto oppure storto, vedendo come attraverso un bicchiere. Talvolta, addirittura in bianco e nero. Studiare, formarsi, lavorare, programmare il proprio futuro diventa faticoso e difficile.
La campagna di crowdfunding “Corri per la vista” attivata sul portale Rete del dono permetterà di “adottare” un ricercatore di Fondazione Banca degli Occhi permettendogli di portare avanti un progetto di ricerca volto a studiare una nuova tecnica di trapianto chiamata “cheratoplastica additiva”. Questa tecnica potrà aiutare i pazienti affetti da cheratocono a migliorare la propria vista e ad arrestare il progresso della malattia, sperando in una soluzione molto meno invasiva rispetto al trapianto di cornea. Un modo per rendere più nitido, colorato e luminoso anche lo sguardo di chi oggi convive e combatte contro una patologia oculare.

Contatti:

Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus
Padiglione Rama, Via Paccagnella 11
30174 – Zelarino Venezia (VE)
Tel 041.9656400 – [email protected]

Ti piacciono i nostri articoli? Iscriviti alle nostre migliori uscite.

Inserisci un'email valida

Siamo in continua evoluzione con il nostro Occhi Magazine; se hai domande o suggerimenti, non esitare a contattarci!

Seguici su Facebook, Linkedin, Instagram e Twitter.

Condividi:

L'autore

Redazione Occhi

La nostra redazione è composta da un team di professionisti appassionati, attivi e connessi alle realtà locali quanto lo siamo anche al progresso e l’internazionalità. Comunichiamo con classe i nostri valori, grazie al giusto equilibrio tra contenuti redazionali e grafica.