Come realizzare un recinto per cani: idee, soluzioni e aspetti legali
Redazione Occhi
15 novembre 2024Chi possiede dei cani, avere un cortile recintato è un must per dare a questi fedeli amici lo spazio perimetrale necessario per correre liberi e giocare.
Indipendentemente se si tratta di un piccolo giardino o un ampio prato, procurarsi la rete giusta è importante per tenere al sicuro i propri animali domestici e soddisfare le aspettative in termini di estetica e privacy.
Come scegliere la recinzione migliore per i cani
Un recinto per cani è importante soprattutto se si tratta di esemplari di grossa taglia. Inoltre bisogna soffermarsi su alcuni aspetti chiave ossia tener conto delle loro dimensioni e livello di attività.
Ad esempio, quelli con un forte istinto predatorio potrebbero risultare pericolosi se non tenuti a bada da una rete di protezione, mentre le razze da guardia avranno bisogno di vedere fuori dal cortile per monitorare meglio l'ambiente circostante. Inoltre non meno importante è il fattore budget che determina la fascia di prezzo e quanto si è disposti a investire in una recinzione per cani.
A tale proposito bisogna considerare i costi iniziali, le spese di manutenzione a lungo termine e quelli di installazione e per eventuali riparazioni future. Infine va aggiunto che in Italia sono vigenti delle normative specifiche per l’installazione di recinzioni per cani al fine di evitare fughe, aggressioni ad altri animali domestici o a persone estranee al contesto in cui vengono posizionate.
Per tale motivo risulta fondamentale affidarsi ad aziende affermate del settore per evitare di infrangere la legge, e ritrovarsi poi con strutture perimetrali poco efficienti in termini di sicurezza dei suddetti cani.
Idee per recinti in metallo per cani
Il metallo è la scelta migliore per le recinzioni per cani davanti e dietro casa. La sua versatilità offre una gamma di design combinabili con altri materiali per un maggiore appeal estetico, funzionalità e altro ancora.
A tale proposito visitando il sito web dell’azienda Retissima Srl si possono apprezzare a tutto tondo alcuni dei modelli più popolari nonché altre recinzioni ugualmente robuste e sicure. Inoltre si tratta di prodotti con sagoma quadrata nota con l’appellativo di rete Finisterre oppure ondulata denominata Bering, ottimi entrambi per i cani più grandi in quanto riescono a visualizzare al meglio ciò che accade all’esterno attraverso le maglie.
La prima tipologia è elettrosaldata e anche realizzabile su misura con filo di ferro zincato a caldo e rispettosa della norma UNI EN 10244-2. Il processo di assemblaggio prevede poi una plastificazione del materiale con del PVC trattato attraverso un processo di estrusione. Ogni singola maglia di cui la rete si compone misura 50×75 mm con uno spessore di 2,4 mm.
Ovviamente c’è anche la possibilità di ottenerla dell’altezza desiderata o in relazione alla stazza del cane. La rete Bering è anch’essa elettrosaldata ma le maglie seppur rettangolari in direzione verticale vengono intervallate da altre di forma ondulata, e il processo di rivestimento del filo di ferro zincato a caldo è lo stesso del modello poc’anzi descritto. Per questa tipologia di recinzione protettiva la maglia è di 50×60 mm mentre lo spessore di ogni singolo filo risulta di 3,0 mm.
Caratteristiche e funzionalità della recinzione Tijuana
Tra i vari modelli di recinzioni per cani che si possono trovare già disponibili sul sito web dell’azienda produttrice con sede a Lecco oppure ordinare in base all’altezza desiderata, c’è quella denominata Tijuana realizzata in rete elettrosaldata e con maglia da 50×200 mm e filo da 5 mm. Questo modello vanta tra l’altro delle nervature orizzontali che rinforzano la struttura e nel contempo ne garantiscono una maggiore rigidità.
Il materiale con cui viene realizzata è in acciaio zincato rispettoso della normativa UNI EN 10244-2 e opportunamente verniciato con polvere di poliestere che fa parte della tipologia di termoindurenti. Optare per la recinzione per cani con l’ausilio dei pannelli Tijuana, significa inoltre inserirla direttamente sul terreno grazie alla posa preventiva di plinti in precedenza dimensionati, così come su un muretto tramite piastre ancorate con viti a tassello.
Indipendentemente dal modello su cui si opta, è importante sapere che il processo di elaborazione è totalmente ecocompatibile a partire dalla fase preliminare, ossia dalla lavorazione della materia prima fino a quella di rivestimento della stessa. In questa categoria di recinzioni, presso la suddetta azienda lombarda fa parte anche il pannello Tibet nonché quello denominato Dover, entrambi con specifiche tecniche ben distinte e consultabili sulla scheda illustrativa del prodotto.
Consigli
Per il contesto abitativo chiunque abbia bisogno di installare una recinzione per cani, deve innanzitutto affidarsi ad aziende affermate nel settore. In tal senso quella denominata Retissima è tra le migliori, poiché garantisce un lavoro professionale a fronte di un’esperienza trentennale che rasenta i limiti della perfezione, consegna gli elaborati nei tempi previsti ed è in grado di seguire il cliente anche dopo la posa della struttura protettiva delle zone perimetrali di un contesto abitativo.
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