Torna la stagione teatrale a Bassano, al teatro Remondini

Nove serate per tutti i gusti, in arrivo Natalino Balasso, Lino Guanciale, Maurizio Micheli e Lunetta Savino (tra gli altri)

Nove appuntamenti per nove spettacoli, ecco la stagione teatrale di Bassano del Grappa, realizzata in collaborazione con Arteven Circuito Teatrale Regionale. Nove titoli in scena al teatro Remondini, nel proseguo di una tradizione, ottimi rendez vous tra dicembre 2022 e aprile 2023, con un calendario adatto a tutti i gusti che saprà certamente accontentare diversi palati di appassionati. Spettacoli, quelli in programma, che hanno radici sia nella grande tradizione e sia nella drammaturgia contemporanea, alternando celebrati protagonisti della scena nazionale a giovani talenti del nostro teatro.

Si inizierà il 30 del mese in corso, novembre, con "Servo di scena" di Ronald Harwood, e un trio di attori validi, come Geppi Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli, un omaggio al teatro e a chi ci lavora, per la regia di Guglielmo Ferro, al quale seguirà "Misery" di William Goldman, tratto dall'omonimo romanzo di Stephen King che si avvale della regia di Filippo Dini, e l'interpretazione di Aldo Ottobrino e Arianna Scommegna , che saliranno sul palco bassanese il 12 dicembre. Il terzo spettacolo aprirà il nuovo anno, il 16 gennaio 2023, e sarà "Europeana (Breve storia del XX secolo)", tratto dal testo omonimo di Patrik Ourednik, con Lino Guanciale protagonista accanto al fisarmonicista sloveno Marko Hatlak, poi, pochi giorni dopo, il 25 gennaio, spazio alla drammaturgia contemporanea con il testo vincitore del Bando SIAE Nuove Opere, "Il Colloquio - The Assessment". Autore è Marco Grossi,  di una commedia divertente che invita alla riflessione, con otto attori che si confronteranno in un vero e proprio duello per un posto di lavoro, fino al finale, un vero colpo di scena, un coup de theatre, come si dice.

Nel mese di febbraio, il 13, tornerà il teatro classico, quello di "Balasso fa Ruzante" (Amori disperati in tempo di guerra) dove l'attore e comico veneto, con la regia di Marta Dalla Via, si addentrerà nella poetica di Angelo Beolco, il Ruzante appunto, con un approfondito viaggio nella sua opera condito come ci si immaginerà da un lavoro pungente e privo di ogni retorica, grottesco e molto divertente. Con Natalino Balasso sulla scena ci saranno anche Andrea Collavino e Marta Cortellazzo Wiel. Il 1 marzo un altro classico, di Anton Cechov, "Zio Vanjia", il testo più rappresentato del celebre autore russo sarà portato in scena da Roberto Valerio, per la regia, con l'interpretazione di Giuseppe Cederna e di Euridice Axen, brava attrice, una delle protagoniste di "Loro" di Sorrentino. Pochi giorni dopo, il 13 marzo, sarà la volta de "Il soccombente", tratto dall'omonima opera di Thomas Bernhardt, diretto da Federico Tiezzi, con interprete principale Sandro Lombardi, uno degli artisti più carismatici e poliedrici del panorama teatrale italiano.

Non potrà mancare la commedia dell'arte, con la compagnia Stivalaccio Teatro (tra cui troviamo Matteo Cremon, ottimo interprete della scena nazionale, attore di vero spessore) che interpreterà "Arlecchino muto per spavento" basata su un canovaccio settecentesco infarcito di frizzi e lazzi come da consuetudine del genere, ma non solo, si potrà apprezzare certamente anche tutto un lavoro fatto sulla stessa commedia dell'arte di cui Stivalaccio Teatro è una compagnia esponente, che sa portare in teatro grande divertimento. L’ottima regia (e la drammaturgia) sono ancora una volta di Marco Zoppello. Il 3 aprile si concluderà la rassegna, con Lunetta Savino, una delle interpreti femminili più amate delle fiction televisive, che interpreterà "La madre" di Florian Zeller, regia di Marcello Cotugno.

Torneranno anche gli Aperitivi Teatrali che potranno dare modo, dalle 19 alle 20, per 4 appuntamenti, di incontrare alcuni dei protagonisti delle compagnie, un progetto che si svolgerà al Ridotto del teatro Remondini realizzato in collaborazione con Color Teatri. Il progetto prevede anche la partecipazione di alcuni studenti delle scuole superiori del territorio, giusto per invitare le nuove generazioni ad avvicinarsi all'arte nobilissima del teatro, sempre troppo poco frequentata dai giovani. Il 2 e 3 novembre gli abbonati che voglio cambiare posto possono farlo, mentre i nuovi abbonati possono, dall'8 al 17 di questo mese, scegliere i posti rimasti disponibili.

Per qualsiasi informazione: Ufficio teatro, tel. 0424.519819 e 0424-524214.

E a chi andrà a teatro…buon divertimento!

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