Incontro con Fabiola Scremin e Francesca Saccardo
Teatrino Collezione Costenaro, Venerdì 13 DICembre 2024 ore 18.30
La ceramica è per sua natura un materiale straordinario e dalle molteplici peculiarità: il suo trasversale lungo tutto la storia dell’uomo è testimoniato da reperti archeologici, da straordinarie opere di grandi artisti sino alle più avanzate tecnologie rintracciabili nei satelliti o nei microchip. Forte di tanti utilizzi, la ceramica è anche fragile e può rompersi, ma, come per altri materiali, è possibile recuperare forme e decori iniziali grazie a laboratori di restauro specializzati.
È questo il caso del laboratorio Futuro Antico di Fabiola Scremin sito in pieno centro storico di Bassano del Grappa. Attivo dal 1999 si occupa di restauro dei materiali ceramici di qualunque tipologia ed epoca, dalla terracotta alla porcellana, dall’archeologica a quella contemporanea. La titolare si è diplomata all’Istituto d’Arte “G. De Fabris” di Nove (VI) e all’Accademia di Belle Arti di Venezia, perfezionandosi all’Istituto faentino “Ballardini” al Corso di Restauro della Ceramica e completando la sua formazione nel laboratorio di restauro al M.I.C. di Faenza (RA) e al Museo Archeologico di Castelbolognese (RA).
Tra i restauri eseguiti per enti pubblici figurano una “Madonna con Bambino” in terracotta policroma su commissione del Museo Diocesano di Faenza, il lampadario centrale nei lavori di restauro del teatro “La Fenice”, selezionate ceramiche medioevali della Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro e alcune porcellane al Museo Orientale di Ca’ Pesaro in Venezia. Inoltre, è stata responsabile del cantiere archeologico “officina del garum” a Pompei (NA) ed ha partecipato al restauro del complesso di urne cinerarie provenienti dalla necropoli di Caravaggio (BG). A tutto questo si aggiunge un vasto repertorio di restauri per il mercato antiquariale ed il collezionismo privato tra cui diverse opere della Collezione Costenaro.
Nel corso della serata Scremin sarà in dialogo con Francesca Saccardo, laureata in Lettere - Discipline Artistiche nel 1983 presso Ca’ Foscari a Venezia, e con Specializzazione in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso l’Università Statale di Milano. Dal 1986 al 2019 ha lavorato al Polo Museale, oggi Direzione Regionale Musei del Veneto, con sede alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, dove ha allestito e curato la Sezione Ceramiche del museo. Oltre ai diversi lavori eseguiti con soprintendenze e università, ha condotto seminari sulla ceramica veneziana e curato l’allestimento di esposizioni permanenti (Museo di Malamocco) e temporanee, pubblicando diversi volumi e cataloghi di mostre.
Nell’occasione sarà presentata l’ultima fatica editoriale di quest’ultima ossia “Ceramica antica a Venezia – Produzioni e importazioni dall’XI al XVII secolo” (Linea edizioni, 2024).
L’appuntamento della rassegna 70 + 40 + 190 = 300 storie POP, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, è ospitato nel Teatrino della “Collezione Costenaro” ogni terzo venerdì del mese. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. È possibile vedere la registrazione dell’evento sulla pagina Facebook Costenaro Assicurazioni.
Info e prenotazioni: 0424 382586 – 379 1282153 – [email protected]
Foto: "Futuro Antico" di Fabiola Scremin, Francesca Saccardo