Sabato 25 marzo verrà inaugurata presso la Chiesa di San Giovanni la prima mostra di arte contemporanea organizzata dall’ Associazione Culturale Dif.fusione 88.

 

Il Titolo Messe racchiude in sé molteplici significati spiegati nel comunicato di presentazione: Messe come mietitura e raccolta del grano, la prima grande rivoluzione umana, ma anche mostra, esposizione, in tedesco. Un’etimologia latina - antica - e un significato più moderno che rimanda comunque a una presentazione.”

“L’arte non teme la mietitura, è ben più prolifica di qualunque raccolta, di qualunque falce; deborda e si rigenera di continuo - prosegue il testo -. Non si recide mai nulla, l’opera si stacca non appena compiuta per restare unita alla comunità nomade delle esposizioni che la vedranno comparire. È seme di sguardi e di pensieri.”

Ecco quindi che ciò che verrà presentato al pubblico nella mostra può essere interpretato in modo diverso da ciascuno dei visitatori.

 

Come spiegato da Mauro Spigarolo uno dei fondatori di Dif.fusione 88 “ La mostra vuole essere uno scuotimento, una ferita. Senza ferita non esiste arte. Questa mostra è un battesimo, un’epifania. Ci rivolgiamo a una collettività che oggi ha bisogno di essere comunità, perché se non c’è comunità l’arte non si rigenera.”

La mostra è allestita all’interno della Chiesa di San Giovanni in Piazza Libertà a Bassano del Grappa messa a disposizione dall’abate Don Andrea anch’egli appassionato di arte moderna e mostrerà le opere di 13 artisti contemporanei: Greta Bisandola, Vania Broccoli, Maddalena Brunello, Saturno Buttò, Marchio Chiurato / Lumino, Fabio Guerra, Simone Lucietti, Daniele Marcon, Enrico Minato, Filippo Robboni, Joseph Rossi, Emanuele Sartori e Arianna Tassotti. Come spiega Claudio Brunello, questi artisti saranno i protagonisti “di un percorso circolare che accontenta più “sentire”, mostrando al visitatore un’arte diversa all’interno di un edificio antico. Si passerà dal figurativo, quello apparentemente più comprensibile di primo acchito al pubblico, a forme espressive che arrivano fino all’astratto concettuale. “L’arte contemporanea è complessa all’apparenza - spiega Brunello -. Ma è come l’amante, che cerchi per “andare oltre”.

La mostra, dopo l’inaugurazione di sabato 25 marzo alle ore 18, sarà aperta al pubblico fino al 12 aprile con i i seguenti orari: da martedì a sabato dalle 16 alle 20 e alla domenica dalle 10 alle 19.

 

L’Associazione culturale Dif.fusione 88 è stata fondata da: Romano Zanon (presidente), Francesca De Marchi e Matteo Bizzotto Montieni (i due vice presidenti), Ruggero Bizzotto (tesoriere) e Claudio Brunello, Pietro Gasparotto e Mauro Spigarolo artisti ed esperti di arte contemporanea e si occupa di promuovere e organizzare eventi artistici e culturali nel territorio bassanese.

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