Caduta di capelli abbondante dopo l'estate: quando preoccuparsi?

Il troppo sole in estate, può innescare la caduta autunnale dei capelli. 

In estate, il nostro cuoio capelluto ed i nostri capelli sono sottoposti ad uno stress superiore rispetto ad altri periodi dell’anno. Una maggiore caduta di capelli dopo l’estate non è solitamente causa di una calvizie definitiva, a patto che sia garantito un corretto ricambio tra capelli persi e formazione di nuovi capelli forti e sani.

In qualche caso il sole provoca quello che viene definito un effluvio, ossia una caduta di capelli molto elevata e superiore alla norma, derivante da cause diverse. Il fenomeno però è benigno e reversibile. Questa abbondante caduta avviene nella fase telogen dei capelli, fase di riposo del capello, in cui il capello non cresce più ma rimane sulle nostre teste per un certo periodo (circa 100 giorni) prima della sua caduta. 

La caduta di capelli più abbondante che notiamo dopo l’estate si chiama Telogen Effluvium Attinico, definito come perdita di capelli legata all’esposizione ai raggi solari, è un tipo di caduta che si verifica a seguito di una significativa e maggiore esposizione ai raggi ultravioletti del sole.

Ogni giorno si perdono naturalmente dai 50 ai 100 capelli, che si rigenerano secondo uno specifico ciclo vitale. Se però il numero di capelli che si perdono quotidianamente aumenta rapidamente, senza far passare troppo tempo, è bene approfondire la problematica con un esperto. 

La perdita di capelli che si nota in autunno è l’esito finale di un processo iniziato durante il periodo estivo, in quanto l’esposizione ai raggi solari può danneggiare il cuoio capelluto ed i capelli, influenzandone negativamente il ciclo di crescita e portando a una caduta dei capelli più abbondante del normale. Questo effetto può essere evidenziato nelle persone che hanno già una predisposizione genetica alla caduta dei capelli o che soffrono di altri problemi di salute del cuoio capelluto. Molto spesso, infatti, ci si accorge della caduta dei capelli dopo l’estate perché questa viene accentuata da diversi fattori che mettono in evidenza altre tipologie di problemi di cui non ci si era accorti prima, fattori in atto già da tempo e dovuti a cause più profonde. 

Per rimediare ai danni di tipo estetico che il sole ha provocato sui nostri capelli, perché notiamo doppie punte, capelli aridi, fragili e che si spezzano facilmente, occorre utilizzare i prodotti giusti, capaci di ristrutturare in profondità il fusto. Questi danni possono anche aggravare la situazione della propria capigliatura, se vi è un concomitante problema di caduta, di assottigliamento dei capelli e perdita di volume. Per cui se i capelli sono danneggiati, se cadono più abbondantemente del solito o compaiono chiazze di diradamento sul cuoio capelluto, è importante rivolgersi ad un esperto per valutare la situazione e ricevere consigli sulle migliori strategie da adottare per proteggere i propri capelli. L’ alopecia, infatti, può essere ritardata o stoppata se ai primi segni di assottigliamento e caduta dei capelli ci si rivolgersi ad uno specialista. Senza un’analisi completa effettuata da esperti e con gli strumenti giusti, soprattutto nei soggetti più giovani, un primo esordio di alopecia androgenetica potrebbe essere erroneamente confuso con una caduta stagionale. Se noti un’eccessiva caduta dei capelli o hai delle preoccupazioni riguardo la salute dei tuoi capelli, è sempre consigliabile un tricologo per una valutazione e una analisi accurata.