10 semplici abitudini per un 2023 eccezionale - Parte 2

Nel mio ultimo articolo ti avevo lasciato con le prime 5 abitudini su cui lavorare per un 2023 eccezionale. E allora, com’è andata, sei riuscito a introdurle nella tua routine e farle tue?

Spero di sì, perché vuol dire che sei pronto a sapere quali sono le altre 5.

Ti piace quando un’altra persona, ti insulta, magari ti chiama stupido o peggio? Immagino di no! Eppure spesso la persona più critica nei nostri confronti siamo proprio noi stessi. Magari siamo talmente abituati a parlarci male che nemmeno ce ne rendiamo più conto; almeno in superficie; o pensiamo che gli insulti detti a noi stessi non abbiano valore. In realtà il nostro subconscio registra ogni singola parola e puoi stare certo che se hai l’abitudine di sminuirti, dirti “non sono capace”, darti dello stupido o altro, questo andrà direttamente a influenzare le tue possibilità di successo nella vita. Prova invece a parlarti come parleresti a un bambino; con comprensione, compassione, affetto, amore per te stesso. Ti assicuro che l’effetto potrebbe stupirti. Pensaci bene, ti sentiresti motivato se avessi una persona al tuo fianco che non fa altro che sminuirti e buttarti a terra moralmente per ogni minimo errore? E se questa persona fossi proprio tu? La buona notizia è che puoi cambiare la cosa oggi stesso.

Questa abitudine segue dalla precedente, ma mentre prima guadavamo nel nostro mondo interiore, adesso rivolgiamo lo sguardo all’esterno. Tutti, o almeno te lo auguro, abbiamo familiari, amici, conoscenti che arricchiscono la nostra vita e ci supportano moralmente. Allo stesso modo, purtroppo, tutti abbiamo delle persone a noi vicine che ci sottraggono energia e che se lasciati liberi di agire potrebbero privarti dei tuoi sogni. Per il tuo successo è essenziale sapere individuare queste persone e dove possibile eliminarle dalle tue conoscenze. Capisco però che solitamente queste persone ricoprono proprio quei ruoli più vicini a te; compagni, colleghi, amici di vecchia data e questo le rende particolarmente difficili da evitare. Magari non lo fanno nemmeno con cattiveria, anzi in cuor loro pensano di farti un piacere, ma c’è una cosa che succede quando cominciamo a lavorare su noi stessi, ed è crescere e migliorare. Iniziamo ad allontanarci fisicamente, mentalmente, spiritualmente ed energicamente da coloro che non stanno facendo un percorso simile. Chiaramente non è bello essere lasciati indietro, ed è per questo che involontariamente cercheranno di ostacolarti, primo per non sentirsi inferiori, secondo perché magari ci tengono realmente a te e in cuor loro hanno paura che non crescendo assieme potrebbero perderti. Queste sono spesso situazioni spiacevoli, ma le persone che ti circondano determinano chi sei, quindi selezionale con cura, in quanto ne va del tuo futuro e dei tuoi sogni.

Nel mondo dello sviluppo personale c’è un detto, “ciò che non cresce, muore”, e personalmente penso che non potrebbe essere più vero. La crescita è uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano. Chiaramente il concetto di crescita personale è altamente soggettivo e può essere interpretato in modi diversi a seconda dei valori della persona. Diventa quindi fondamentale avere una profonda conoscenza di te stesso e di cosa è realmente importate per te, cos’è quella cosa che ti fa saltare giù dal letto la mattina pieno di energia e motivazione? Per qualcuno è prendersi cura della propria famiglia, per altri del proprio fisico, per qualcuno della propria anima o delle proprie finanze. La realtà è che non importa molto cosa sia, ciò che realmente conta è saperlo e lavorarci costantemente, incessantemente con piena passione.

Se dovessimo creare una piramide della salute e benessere, il sonno e il tempo dedicato al recupero fisico e psichico, sarebbero certamente alla base. Senza di questi, tutti gli altri tasselli; nutrizione, allenamento, stato mentale, si trovano privi di fondamenta e avranno effetti notevolmente ridotti. Numerosi studi hanno confermato l’importanza, non solo di dormire dalle 7 alle 9 ore per notte, ma anche di fare il possibile per rispettare gli stessi orari, nel coricarsi e svegliarsi, sia durante che nel fine settimana; questo promuove la regolazione del ciclo circadiano, l’orologio interno che controlla la tua fisiologia e determina il tuo benessere psicofisico. Cerca inoltre di programmare del tempo per altre attività rigenerative, come, saune, massaggi, yoga, camminate in natura, meditazione e respirazione.

Una tematica scottante degli ultimi anni è la produttività. Se vuoi avere un anno eccezionale, sicuramente sarai interessato a massimizzare la tua produttività! Il “Lavoro in blocchi” è uno dei concetti più efficaci nel campo della produttività, si dice che “40 ore organizzate col lavoro a blocchi, producano i risultati di 60 ore non programmate”. Il Lavoro a blocchi consiste nel suddividere la giornata in blocchi di tempo, ogni blocco viene dedicato a una diversa attività e solo e unicamente a quella, tagliando fuori qualsiasi distrazione che non centri con l’attività del blocco. Chiaramente questo modello può essere adattato alle tue necessità personali. L’importante è programmare, rispettare il programma e proteggere il tuo tempo da eventuali agenti distraenti; come social media, email, pettegolezzi con colleghi, etc.

Come per la volta precedente, ti invito a provare a inserire una nuova abitudine ogni 1 o 2 settimane, o se preferisci anche solo una al mese. Ti prometto che se riuscirai a inserire anche solo la metà delle abitudini menzionate, il tuo 2023 potrebbe rivelarsi il tuo anno migliore.

Se dovessi sentire la necessità di avere un supporto o guida, non esitare a contattarmi per una prima consultazione nella quale discuteremo dei tuoi obiettivi e di come raggiungerli al meglio, per un 2023 veramente eccezionale.