A Sant’Eusebio oggi splende un bellissimo sole malgrado il cielo coperto e l’aria frizzante.

Per i bimbi della scuola Scuola Primaria e dell’Infanzia “Gabelli” di Sant’Eusebio oggi lunedì 9 gennaio è un giorno speciale: un ritorno nella loro scuola dopo il temporaneo trasferimento presso le aule delle Canossiane per permettere i lavori di ampliamento e di riqualificazione della struttura.

Alla presenza del Sindaco Elena Pavan e degli assessori Zonta, Scotton, Zanatta, del Parroco della Santissima Trinità Don Matteo e del Presidente e vice- Presidente di OTB Fondation, Renzo Rosso e Arianna Alessi, è stato tagliato il nastro e restituito alla comunità del quartiere Sant’Eusebio l’edificio che accoglie al suo interno sia i bimbi della scuola dell’Infanzia sia quelli più grandi della Scuola Primaria di primo grado.

I lavori finanziati dall’Amministrazione Pavan ammontano a circa 560 mila euro e sono stati impiegati per rendere indipendenti le due scuole dal punto di vista impiantistico, per ampliare la struttura con la costruzione di una nuova ala, la creazione del dormitorio, di una nuova aula e della biblioteca per la scuola dell’Infanzia.

A completamento dei lavori fatti dall’amministrazione è intervenuta la Fondazione OTB che con il suo aiuto ha finanziato una serie importanti di lavori per rendere più accogliente la scuola con un tocco di qualità. OTB è intervenuta in lavori di ritinteggiatura degli ambienti, ha riqualificato completamente gli spazi esterni che vedranno presto l’installazione di giostrine adatte ai bimbi della scuola, finiture che hanno dato ancora più evidenza al grande lavoro dell’amministrazione.

 

Durante la cerimonia di inaugurazione Renzo Rosso ha sottolineato l’importanza di creare sinergia fra pubblico e privato. Come più volte ribadito dal Patron della Diesel, il privato crea reddito, lavora all’interno della comunità e ha l’obbligo morale di restituire parte di questo reddito per il bene comune. Pubblico e Privato possono e devono lavorare insieme e i lavori di ristrutturazione della scuola Gabelli ne è esempio.

Non resta quindi augurarsi che questa sinergia si possa ricreare e che l’esempio di OTB foundation possa essere seguita anche da altri privati.

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